Sagra del cornàt: 16 luglio a Sondalo
Dopo il grande successo ottenuto nelle passate edizione, sabato 16 luglio, presso la tensostruttura del centro polifunzionale di Sondalo, torna l'ottava edizione della Sagra del cornàt, promossa dall'Associazione Giovani "Gli Sgangherati" di Frontale, legata alla scoperta e valorizzazione della gastronomia valtellinese; un evento tutto made in Valtellina, ricco di tradizione, che saprà soddisfare i gusti di tutta la famiglia.
Il Cornàt, prende il nome probabilmente da Còrn, corno, per descrivere la durezza della focaccia. Si dice che un tempo la focaccia venisse cotta in una doppia padella che ne conteneva l'impasto e che, ermeticamente chiusa, veniva posta in senso obliquo tra due tegole di terracotta o di ardesia. Queste, prima ricoperte di brace viva e subito dopo di cenere, fungevano da forno sino a cottura, un'ora circa. (Valtellina e Valchiavenna riscoperta di una cucina- Guido Margiotta).
ll cornàt è un tradizionale piatto della zona della media e alta Valtellina, in particolare di Sondalo e Frontale. Piatto povero quello di Frontale, il cornàt in padela, preparato solo con patate, farina e un pizzico di sale, veniva consumato a colazione o a cena, in sostituzione del pane, con il caffè del pignatin. Una preparazione semplice che richiedeva la cottura delle patate con la monda, la buccia, lo schiacciamento con le mani delle stesse e la miscelazione con la farina. Si aggiungeva un pizzico di sale e di bicarbonato e si impastava a mo' di salame. Infine si tagliava formando delle rondelle che poi si schiacciavano con il mattarello e si bucherellavano con una forchetta. Una leggera infarinatura e subito in una grande padella con lo strutto bollente fino all'apparire del colore dorato della farina. Oggi lo strutto è stato sostituito dall'olio e qualcuno aggiunge un po' di latte quando l'impasto è duro.
Completamente diverso il Cornàt di Sondalo. Una focaccia dolce preparata con farina bianca, latte, uova, zucchero, lievito o bicarbonato, burro, olio, sale e scorza di limone grattugiato. Un dolce che ha allietato i bambini di Sondalo nelle merende dei giorni di festa.
E poi non si può dimenticare la Fiadärda. Tipica frittella di Grosio, composta da farina di grano saraceno, con l'aggiunta di un pizzico di farina bianca, latte, sale e formaggio a fettine. Con questi ingredienti si forma una pastella densa e omogenea che viene versata in una padella e fritta nello strutto o nel burro. (Antonioli e Bracchi -Dizionario Etimologico Grosino.)
Ma torniamo al programma di Sondalo del 16 luglio 2022:
- Ore 18 | apertura della Sagra: Aperi-cornàt e Area gonfiabili gratuita per bambini;
- Ore 19 | apertura cucina e inizio delle degustazioni dei cornàt :
- cornàt in padela e Fiadarda, serviti con insalata e salumi i
- cornàt con i pom e cornàt si la préda, serviti con crema di castagne selvatiche e composta naturale di mirtilli.
Durante la sagra saranno servite le birre artigianale di Valtellina del "Birrificio Revertis"
- Ore 21: music live con il duo acustico "Men in the Van"