la via del latte tra tradizione e futuro
Un giovane professore spiega agli studenti di una classe dell'Istituto tecnico agrario di Sondrio il primo canto dell'Inferno di Dante. Un alunno dorme con la testa appoggiata sul banco. "Svegliati, Francesco…" esclama l'insegnante, ma i compagni lo difendono: ogni mattina si alza alle quattro e mezza per mungere le vacche.
Così si apre il documentario Le vie del latte, un viaggio affascinante nel mondo dell'allevamento e della produzione lattiero-casearia in Valtellina. Il progetto, promosso dalla onlus Magia Verde con il contributo di ERSAF, Regione Lombardia, Fondazione Pro Valtellina, Latteria di Chiuro e con il patrocinio del Comune di Sondrio, racconta con immagini e testimonianze la realtà agricola locale.
Il documentario, curato dal regista e cineoperatore Michele Rovati, è il frutto di un percorso che ha coinvolto due generazioni di studenti: la classe terza dell'Istituto tecnico agrario Piazzi e due quinte della scuola primaria Bruno Credaro di Sondrio.
Due età diverse, due approcci differenti per scoprire il mondo agricolo del nostro territorio: i futuri professionisti dell'agricoltura hanno approfondito il ciclo produttivo del latte, mentre i bambini delle elementari hanno avuto l'opportunità di capire cosa si nasconde dietro quel cartone di latte che trovano ogni mattina sulla loro tavola.
Guidati dai loro insegnanti e con il prezioso supporto degli allevatori, gli studenti hanno raccolto esperienze, realizzato visite guidate, condotto interviste e svolto ricerche per comprendere gli aspetti più importanti della filiera del latte in Valtellina. I più piccoli hanno raccontato il loro viaggio attraverso disegni colorati e laboratori di drammatizzazione, immedesimandosi nei ruoli di mucche, allevatori, registi e narratori.
Domande rivolte anche a me, come conoscitore della storia dell'agricoltura valtellinese dell'ultimo secolo.
Il documentario restituisce valore e dignità a un alimento essenziale, mettendo in luce l'impegno quotidiano degli allevatori valtellinesi. Attraverso le voci di tre aziende agricole, esplora le diverse sfaccettature della sostenibilità: l'azienda Marantelli Colombin, con il suo approccio tecnologicamente avanzato; l'azienda Tona, che segue rigorosamente i principi dell'agricoltura biologica; e l'azienda Rinaldi, che alterna pascolo e stalla per garantire il benessere degli animali.
Un viaggio intenso e autentico che crea un ponte tra giovani e agricoltori, mostrando come dietro ogni bicchiere di latte ci siano fatica, dedizione e passione. Un'occasione preziosa per riflettere sulla sostenibilità, sull'educazione alimentare e sull'importanza di valorizzare le filiere locali
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La Via del Latte: tra Tradizione e Futuro.
le foto sono tratte dalla pagina instagram "la via del latte"