La Valtellina torna su Rai 1
La simpatia di Peppone e la professionalità degli autori di "Linea Verde" ci hanno regalato ieri un nuovo viaggio in Valtellina: "La forza della montagna".
Un' oretta piacevole che ci ha mostrata una Valtellina giovane, attenta al suo territorio ma soprattutto attenta alla qualità dei suoi prodotti enogastronomici.
Il servizio inizia con un bellissimo mosaico di colori autunnali della foresta regionale delle valli del Masino con gli alti faggi e gli enormi massi erratici coperti di muschio. Un polmone verde dove, come ha raccontato Valeria Margherita Mosca specializzata in "foraging", nascono erbe, bacche, funghi e licheni che si possono utilizzare anche nell'alimentazione.
Poi spazio ad alcune produzione enogastronomiche forse meno note come il mais rostrato rosso coltivato a Teglio da Andrea Fanchi, le bresaole con carne italiana di Mottolini, lo storico Ribelle, senza dimenticare il racconto del territorio vitato anche con i divertenti balletti dei giovani vignaioli della cantina Barbacan, che ultimamente spopolano su TIk Tok mostrando il territorio dove matura il Nebbiolo.
La spontaneità del figlio di Alfio Sassella che fa da cicerone a Peppone nella stalla delle brune alpine originali, mentre il padre munge le vacche a mano ",perché in alpeggio noi mungiamo solo a mano e quando le vacche tornano in stalla si devono abituare lentamente alla mungitrice...."
Un tuffo nel passato con il mulino Menaglio a Teglio. Un'occasione per parlare di grano saraceno, di segale e naturalmente di pizzoccheri.
Ma la Valtellina è anche ricca di cultura, ed ecco allora l'organo di 1200 canne del Santuario della Madonna di Tirano, la chiesetta di Santa Perpetua. E per finire due mete anche quest' anno particolarmente apprezzate dai turisti: il "Ponte del cielo" a Campo Tartano e a Grosio il castello roccioso di Gaudì realizzato da Nicola Di Cesare.